MASS SURVEILLANCE

By Lorenzo Taiuti

Fra le gallerie che si linkano con il Festival della fotografia, e in particolare con la sua sezione digitale, la Galleria Edieuropa Qui Arte Contemporanea presenta un lavoro di Gaia-light sulle webcamere di sorveglianza. La rilevazione di riprese fatte attraverso le telecamere di sorveglianza ha predecessori significativi nei lavori video degli anni 70 e 80, Bill Viola utilizza i monitor a circuito chiuso di una banca, il tedesco Michael Klier utilizza un montaggio di telecamere di sorveglianza collocate in banche, parking, supermarket e altri punti caldi della città.

Tutta la videoarte di quegli anni, Nam June Paik in testa, è ben cosciente del rovescio della medaglia delle possibilità del video, cioè la sua capacità di controllo. Mass Surveillance segue queste piste oggi spostate sulla rete e va a raccogliere immagini negli infiniti videostreaming che sono oggi accessibili. Il tempo-continuo permesso dalle web camere pone il problema della scelta, la scelta avviene attraverso foto scattate sui video, raccogliendo così direttamente dalla rete le immagini della sorveglianza.

Per scoprire che tutto è sorvegliato. Le foto, a bassa definizione come i video fotografati, sembrano consumate dal flusso d’informazione da cui nascono. Da Wikipedia il migliore commento: “Surveillance è molto utile ai governi per mantenere il controllo sociale, per riconoscere e monitorare le minacce e prevenire…i governi posseggono ora una possibilità senza precedenti di monitorare le attività dei loro soggetti…”.

Pure, come ogni paesaggio, anche il paesaggio della sorveglianza nella sua impassibilità crea momenti inaspettatamente “estetici”. La stessa bassa definizione delle immagini sottolinea le qualità tipiche della foto contemporanea: casualità, estraneità, freddezza.

LORENZO TAIUTI si occupa dagli anni Ottanta dei rapporti fra arte e media in un arco che va dalla videoarte ai nuovi media digitali e alla net-art. Ha insegnato in diverse accademie italiane e alla Facoltà di Architettura di Roma.
Ha pubblicato: Arte e media, ed. Costa&Nolan, 1995; Corpi sognanti, ed. Feltrinelli, 2001; Multimedia, ed. Meltemi, 2005.